mondo

Covid Francia, a Parigi bar chiusi, ristoranti aperti con restrizioni

Le misure scatteranno da martedì, per 15 giorni, a Parigi e nelle città limitrofe. Vietato il consumo di alcol nelle strade. Palestre e piscine aperte solo per i minori. Restano aperti teatri, cinema e musei

Nuova stretta a Parigi, per l’aumentare dei contagi da nuovo coronavirus. Il prefetto di polizia, Didier Lallement, ha confermato in una conferenza stampa che a Parigi, ormai zona di massima allerta, i bar saranno chiusi da domani per 15 giorni, mentre i ristoranti resteranno aperti con un protocollo di restrizioni rafforzato, che prevede limitazione di 6 clienti per tavolo e distanziamento obbligatorio di 1,5 metri. Sarà vietato consumo alcol nelle strade, i mercati resteranno aperti. Sarà dimezzata anche la frequenza nelle università. Palestre e piscine saranno chiuse ma resteranno aperte soltanto per i minorenni. I luoghi culturali, i teatri, i cinema e i musei «potranno proseguire le loro attività secondo le norme vigenti», ha detto Lallement.

Allerta scarlatta

La zona di allerta scarlatta prenderà il via martedì e interesserà sia Parigi che tre dipartimenti circostanti (Neully, Saint-Cloud, Rueil-Malmaison e Levallois-Perret), per via dell’aggravarsi della pandemia ma anche dell’aumentata pressione ospedaliera. In realtà, da più di una settimana, i bar, i ristoranti e i pub erano stati costretti a tirare giù la serranda a partire dalle ore 22. Adesso, con la nuova ordinanza, dovranno chiudere del tutto. I ristoranti, invece, potranno rimanere aperti, ma solamente quelli che hanno un protocollo sanitario adeguato.

Telelavoro

La ministra francese del Lavoro, Elisabeth Borne, ha lanciato un forte appello ai datori di lavoro e ai dipendenti affinché si organizzino per ricorrere «al massimo» al telelavoro, nelle zone di allerta rafforzata. «Nelle zone di allerta rafforzata e massima – ha detto la ministra – chiediamo ai datori di lavoro e ai dipendenti, in modo responsabile, di trovare le soluzioni adatte ad ogni impresa e di limitare così le interazioni sociali, sia sul luogo di lavoro che nei trasporti pubblici».

«Convivere e proteggere»

«La vita sociale, culturale, democratica deve proseguire», ha affermato Anne Hidalgo, sindaco della capitale francese. La parola d’ordine – ha detto – è «convivere e proteggere», convivere con una situazione duratura, senza bloccare dunque l’attività economica e lo svolgimento della normale vita democratica, ma al tempo stesso proteggere, soprattutto i più deboli. Questo il senso delle nuove misure sulle quali «la città sarà a fianco dello stato».

New York chiude esercizi commerciali

Giro di vite anche a New York, dove il sindaco Bill de Blasio ha risposto all’aumento dei contagi ordinando la chiusura localizzata degli esercizi commerciali non essenziali e delle scuole pubbliche e private in nove aree della città, inclusa a parte di Brooklyn e del Queens. Il provvedimento che deve essere approvato dal governatore dello Stato, Andrew Cuomo, diverrà effettivo a partire da mercoledì, 7 ottobre. L’approvazione di Cuomo appare scontata: proprio il governatore, infatti, ha pubblicato un tweet ieri, 4 ottobre, rimproverando i «governi locali» di «non aver compiuto un lavoro efficace» per isolare i focolai di coronavirus.

FONTE CORRIERE.IT

Fonte
CORRIERE.IT
Mostra altro...

Artigos relacionados

Pulsante per tornare all'inizio
Utilizziamo i cookie per migliorare il nostro sito e la vostra esperienza nell'usarlo. I cookie utilizzati per il funzionamento essenziale del sito sono già stati definiti. Leggi di più
Accettare