
Oggi vi proponiamo una ricetta molto semplice, dallo spiccato sapore di mare, che arriva dall’isola di Chio, in Grecia. Ha i sapori tipici greci, con quel tocco di peperone e i pezzetti di cipolla rossa. Se volete dare un tocco in più, aggiungete qualche semino di anice: il profumo e la freschezza della preparazione ne gioveranno.
Il nome in greco è “garidopita”, ovvero torta di gamberi. Una delle innumerevoli “pitas”, torte salate, che potete trovare in viaggio, con i sapori più vari che vanno dagli spinaci, alle erbe di campo ai formaggi locali. Questa fa a meno della comune pasta fillo, che in verità, d’estate può risultare un po’ meno gradita che nella mezza stagione. Il difetto è che questa non la troverete nelle panetterie, anche perché non è esattamente un cibo da asporto: mancando del sostegno della pasta fillo, tenderebbe a cadervi di mano. Una preparazione dunque da ristorante, che però oggi vi insegnamo a creare in casa, dovunque vi troviate.
INGREDIENTI
160 g di gamberi sbollentati e sgusciati
2 cucchiai colmi di farina di grano tenero
1 uovo
50 g di cipolla rossa
50 g di peperone rosso
qualche foglia di prezzemolo
pepe
sale
olio per friggere
PREPARAZIONE
Cospargete di farina i gamberi che avrete posto in una ciotola.
Mescolate e quando saranno coperti di farina da tutti i lati, aggiungete un pizzico di sale, l’uovo, il prezzemolo, il pepe, e cipolla e peperone ridotti a quadretti di mezzo centimetro di lato. Mescolate bene con una forchetta finché l’uovo e gli altri ingredienti non saranno ben amalgamati.
Scaldate abbondante olio in una padella e gettatevi il composto. Aspettate che sia dorato e solidificato a sufficienza, poi, con l’aiuto di un coperchio, rovesciate la preparazione e fatela dorare dall’altro lato.
Scolate appoggiando su un foglio di carta assorbente e servite ancora caldo e sfrigolante.
FONTE MARINA PALUMBO LASTAMPA.IT